La principale fonte di sostegno è, da sempre, il rapporto umano; offrire la possibilità di aprirsi, di sfogarsi e favorire per questo l’accoglienza del cliente e un primo colloquio in un ambiente tranquillo e riservato, è indispensabile. E’ importante la condivisione, il confronto, la partecipazione ai dialoghi con il cliente, poiché in questo modo si favorisce un punto cruciale per il cliente: l’accettazione di sé. E’ utile offrire un approccio globale che parta da una dimensione strumentale-funzionale e attraversi quella affettivo-emotiva. Nella prima occorre enfatizzare la necessità di poter aumentare la padronanza ed il controllo sui problemi quotidiani, di relazione e di vita in genere; nella sfera emotiva entrano i benefici e la visione di una maggiore serenità, di una minore tensione. Nel “bilanciamento” di questo approccio possiamo far venire fuori domande potenti che indaghino sulla progettazione del futuro e far sostenere il bisogno di costruire comportamenti e stili di vita più adeguati. E qui più che mai “tendere la mano” e partecipare al percorso di cambiamento delle percezioni in cui l’udito sta alla base. E’ fondamentale fare il primo passo e partire dal riconoscimento dei problemi in modo concreto. L’uso delle metafore e lo studio di esempi che riproducono le condizioni del disagio di chi è debole d’udito, anche in forma ironica, sono modalità immediate e reali. Si tratta di far passare messaggi che trapelino la competenza e la capacità di aver acquisito appieno i problemi del cliente, attraverso una dimensione emotiva che faccia risaltare l’intento di una operazione che vuole essere soprattutto di sostegno. La demonizzazione che ne consegue contribuisce alla demolizione delle resistenze e favorisce il processo di accettazione.
Garantire il supporto umano vuol dire creare le condizioni che consentano questa possibilità. Sono azioni che si integrano a quelle di tipo tecnologico. Possiamo affermare che nessuna azione tecnologica è possibile senza un adeguato supporto umano. E conta molto, moltissimo.
Garantire il supporto umano vuol dire creare le condizioni che consentano questa possibilità. Sono azioni che si integrano a quelle di tipo tecnologico. Possiamo affermare che nessuna azione tecnologica è possibile senza un adeguato supporto umano. E conta molto, moltissimo.
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